Il Gruppo Amici di Padre Enzo delle Parrocchie di Solesino e Tribano giovedì 27 settembre scorso ha effettuato l’annuale pellegrinaggio mariano, il diciannovesimo, in memoria di Padre Enzo Rizzo a Pescantina ed a Balconi in provincia di Verona. Con due pullman, un folto gruppo di benefattori, amici e simpatizzanti del Progetto Tamandaré hanno trascorso un pomeriggio di fraternità e di preghiera nella semplicità e nell’allegria.
Nella prima fermata a Balconi i pellegrini hanno visitato il Monumento agli ex internati nei campi di concentramento nazisti.
Nella Stazione di Balconi tra il 1945 e 1947 si fermavano i convogli che hanno riportato in Italia circa 700.000 ex internati militari, deportati civili e lavoratori sfuggiti alla morte in Germania. Il Parroco di Solesino, che ci ha accompagnati, ha benedetto il Monumento ricordando che anche oggi l’oppressione e la violenza invade il mondo.
Nel Duomo di Pescantina, durante la celebrazione della Santa Messa è stato ricordato Padre Enzo, la sua opera per mezzo della quale da più di vent’anni sono assistiti, educati e formati generazioni di bambini e ragazzi della Favela e del territorio di Tamandaré e più recentemente della Missione delle Suore Medee in Congo Brazzaville . Un ricordo anche per i funzionari, gli insegnati, i volontari delle due Missioni e per tutti i benefattori italiani e gli amici della Gisal, protagonisti diretti della vita del Progetto Tamandaré.
Al termine del pellegrinaggio non è mancato un momento di allegra condivisione con uno spuntino nella sala parrocchiale di Villa Estense (G. Migliorini)