In occasione della assemblea annuale della Associazione Pe. Enzo, che si è tenuta a metà marzo, abbiamo trascorso alcuni giorni nel Centro Solidarietà di Tamandaré e abbiamo potuto osservare, ancora una volta, lo svolgimento delle molteplici attività quotidiane che riguardano sia i bambini dell’asilo che quelli del doposcuola. Quando si entra nelle aule dei bambini piccoli, intenti a giocare o a disegnare guidati dalle loro insegnanti, molti si alzano spontaneamente e corrono incontro al visitatore per abbracciarlo e farsi fare una carezza o una foto. Anche quelli più grandini del doposcuola approffittano della visita per alzarsi dal posto e fare delle domande. E’ una gioia seguirli poi durante i pasti nel refettorio del Centro. L’appetito non manca e qualcuno chiede anche il supplemento. Qualcuno invece necessita dell’aiuto dell’insegnante se, quel giorno, ha qualche problema. Gli alunni del doposcuola dopo il pranzo passano alle attività di studio o a qualcuno dei tanti corsi che il Centro organizza ed offre (sport, capoeira, informatica, padaria e alimentazione, teatro). Il corso di musica quest’anno prevede un maestro che insegna a suonare la chitarra. L’assemblea dell’associazione quest’anno prevedeva anche il rinnovo degli organi direttivi e la revisione dello statuto. Si è svolta in un clima sereno ed ha visto riconfermata la grande amicizia e la riconoscenza verso tutti i benefattori italiani che hanno creato e che continuano a sostenere questa bellissima realtà.