Nel corso del mese di gennaio 2020 il presidente Gianfranco ed il consigliere Claudio della nostra associazione Gisal hanno visitato la missione delle Suore Medee a Brazzaville in Congo.Nella foto sopra sono assieme a suor Nives la Madre Superiora della Missione, la direttrice della Scuola Camilla Medea e il rappresentante delle famiglie dei bambini della scuola il giorno della inaugaurazione della targa di Padre Enzo che è stata collocata nel pian terreno della Scuola a testimonianza del nostro significativo contributo alla ultimazione dei lavori della scuola stessa avvenuti già nel 2019.
Oggi 3 aule della scuola ospitano un asilo con un centinaio di bambini dai 3 ai 6 anni, mentre le restanti 7 aule accolgono in due turni giornalieri ca 300 alunni che frequentano il ciclo dei 5 anni delle elementari. Suor Nives riesce ad accettare gratuitamente un centinaio di bambini delle famiglie più misere mentre i restanti bambini pagano una piccola retta mensile (dai 5 ai 10 euro) ma solo per gli otto mesi effettivi di scuola. A titolo informativo , il salario medio mensile di un lavoratore è intorno ai 100 euro e per sopravvivere tutti cercano di integrarlo con qualche piccolo commercio o altra attività. Quindi far studiare i figli costa ma, siccome la scuola pubblica, che vede anche fino a 200 bambini per aula, è disastrosa, le famiglie cercano disperatamente di far frequentare ai propri bambini le scuole private spesso gestite da missioni o altre entità religiose o filantropiche. Il costo della scuola non lascia margini per comprare anche i libri necessari il cui costo varia dai 4 agli 8 euro. Così normalmente l’insegnante scrive tutto alla lavagna e gli alunni ricopiano sui quaderni. Entrando nella sezione del sito dedicata alla Missione delle Suore Medee potete trovare altre notizie ed informazioni relative alla meritevole attività delle suore e sulla realtà africana in cui operano.